ideazione e regia: Chiara Bortoli
performer: Francesca Raineri, Francesca Contrino, Francesca Trevisan, Chiara Bortoli
disegno suono: Andrea Cera
video: Fiorenzo Zancan
partners: Centre Point Ephémère (Parigi),
format: performance-spettacolo
anno: 2008 / 2010
durata: 45′
FRANCESCHE è una performance per quattro donne, tre si chiamano realmente Francesca, la quarta finge. Sotto una luce piena e senza effetti, quattro corsie diventano il luogo fisico e mentale entro il quale si muove ed ‘esiste’ ogni performer.
FRANCESCHE utilizza una voce fuori campo per rilevare e dire qualcosa di quanto più possibile oggettivo sulla natura umana tramite uno stesso nome e quattro differenti modi di incarnarlo. Simile ad uno zoom cinematografico, evidenzia dettagli, comportamenti, micro-spaccati di un vissuto quotidiano; guida le azioni delle performer e al tempo stesso la visione dello spettatore, obbligandolo ad una continua verifica tra ciò che viene enunciato e ciò che effettivamente vede. In qualche misura FRANCESCHE rende evidente il doppio esercizio del performer e dello spettatore.
L’identità del nome diventa il pretesto per esplorare il difficile confine dell’esistere; per indicare la scena come luogo di sguardo spaesante; per indagare il limite tra scena e fuori scena, corpo fisico e immagine, verità e finzione, realtà e artificio, linguaggio e caos.
FRANCESCHE è liberamente ispitato al cortometraggio The perfect human (1967) di Jørgen Leth.
«I nomi ci penetrano fino alle ossa.»
E.Hemingway
Presentato a: