Andrea Rosset (Vicenza, 1967), ha studiato arte e poi pittura all’Accademia di Belle Arti di Venezia, dove ha cominciato a introdurre la fotografia e il video nei propri lavori, per realizzare installazioni di “immagini in movimento”.
Per molti anni ha lavorato con il Circolo del Cinema Fahrenheit 451° di Montecchio Maggiore (VI), poi con il centro culturale Passoridotto di Vicenza e infine con il collettivo Solaris, realizzando installazioni multimediali, cortometraggi sperimentali e curando rassegne di cinema d’essai.
Diventato fotografo professionista, si è specializzato nella foto di moda.
Dal 2010 fa parte del collettivo artistico Jennifer rosa, al quale partecipa come autore di progetti video, fotografici e performativi, trovando nella forma del collettivo un ambito naturale nel quale sviluppare ulteriormente una ricerca multimediale.
Come fotografo proveniente dalle arti visive, interessato principalmente a una ricerca sul corpo, il volto umano, l’identità, la rappresentazione della presenza, privilegia uno stile diretto, antinarrativo e non sentimentale; il suo lavoro, svolto prevalentemente in studio, si pone così in un confine: tra una modalità operativa lucida, non impulsiva, e l’irriducibilità della memoria, la densità del tempo, la profondità del vissuto.